Felice Lovisco, “Ex voto”, 2013

37 - Lovisco 2013

note biografiche:
Nato a Melfi (PZ) nel 1950, vive e opera a Potenza. Ha insegnato discipline pittoriche e plastiche all’Istituto d’Arte di Potenza. Ha lavorato come restauratore di reperti archeologici per la Sovrintendenza ai Beni Archeologici di Basilicata guidata da Dinu Adamesteanu. Nella metà degli anni settanta con i pittori Francesco Ranaldi, Raffaele Sanza  ed altri creativi della scena lucana fonda il centro d’Arte Co. S. P. I. M. (scultori, pittori, incisori, musicisti, poeti e scrittori) che ha operato in Potenza. Agli inizi degli anni ottanta è tra i fondatori del collettivo Arti Visive Quinta Generazione con il quale darà vita ad un’autentica stagione d’oro per l’Arte in Basilicata che culmina con la nascita di “Perimetro” nel 1983, rivista d’arte contemporanea. Nel 1991 alla presenza del S. Padre Giovanni Paolo II inaugura la Via Crucis, 14 pannelli in bronzo per la cappella del Seminario Maggiore di Basilicata e il grande crocifisso sempre in bronzo che domina l’area del presbiterio. Numerosi sono i suoi lavori in bronzo per le chiese e le piazze in Basilicata, come il grande monumento ai caduti nella piazza di Barile (PZ) o il crocifisso e la Via Crucis per la chiesa di Maria SS. Immacolata a Potenza. In occasione dell’anno giubilare ha prodotto un portale in bronzo per la chiesa Madre di Pietragalla (PZ). Numerosi sono gli eventi nazionali ed internazionali a cui ha preso parte. Le sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private.

note sull’opera:
L’Ex Voto è un elemento importante nella nostra cultura meridionale e contadina. L’affidarsi ad una figura superiore e sovrannaturale per una grazia ricevuta affonda le sue radici nel paganesimo rivisto attraverso le nostre tradizioni religiose.