note biografiche:
Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Napoli, fa parte del gruppo “Semmai Factory”. Partecipa a numerose mostre nazionali ed internazionali. Marina Sarracino collabora con Marina Iodice , entrambe classe ’85, vivono e lavorano a Napoli dove, nel 2005, hanno fondato un gruppo artistico, aperto e interdisciplinare, dal titolo: “Semmai factory”. Le loro operazioni e produzioni, si collocano in quei momenti dell’esistenza che maggiormente mostrano la crisi della società contemporanea. Obiettivo del gruppo è quello di esplorare i territori della creatività in qualsiasi forma di produzione estetica, avendo recepito la lezione delle avanguardie di un esercizio feriale dell’arte, dando vita ad iniziative mai individuali ma sempre risultato di un processo di relazioni e di confronto continuo, fondato sulla poetica del riciclo, inteso come possibilità di reinvenzione, riutilizzo, ridefinizione, risignificazione.
note sull’opera:
In questo lavoro simbolico l’epicentro del terremoto del 1857 è rappresentato da un cuore che batte e crea delle crepe che poi saranno l’origine del Risorgimento lucano del 1860.